Ci dicevano di restare vigili i nostri nonni. Ogni volta che raccontavano dei loro fratelli, dei genitori, che erano stati portati via. Abbiamo creduto per ottant’anni che il ricordo della Shoah fosse un antidoto, che il lavoro sulla memoria, condiviso e anche portato avanti dalla società civile, garantisse un futuro senza la caccia all’ebreo. Non è stato così. Con il…
ISRAELE
La strategia della nuova fase della guerra
La fine della tregua e la politica internazionaleLa guerra contro i terroristi a Gaza è ripresa venerdì mattina, dopo la rottura della tregua da parte di Hamas, avvenuta nella notte precedente. Israele ha atteso per attaccare le 7 di mattina, l’ora in cui scadeva il cessate il fuoco, allo scopo di sottolineare che i combattimenti non dipendevano da una sua…
Ricomincia la guerra. Spade di ferro giorno 56
La rottura della treguaSono ripartiti i combattimenti a Gaza. La scelta non è stata di Israele, che aveva deciso una decina di giorni fa di cercare di recuperare il maggior numero di rapiti anche a costo di stare all’infame mercato di Hamas (dieci rapiti per un giorno di tregua più trenta terroristi incarcerati in Israele), ma dei terroristi. Alle 5:48…
Liberata Mia Schem. Era comparsa in un video di propaganda di Hamas
Giovedì 30 novembre è stata liberata Mia Schem , la 21enne israelo-francese presa in ostaggio dai terroristi di Hamas 54 giorni fa.Mia era stata rapita dai terroristi in seguito all’attentato di Hamas al rave di Re’im il 7 ottobre. Durante la sua prigionia il gruppo terroristico aveva diffuso un video che mostrava Mia che spiegava di essere stata operata a…
‘’Soltanto grazie allo spirito’’: buon compleanno Galgalaz, malgrado tutto
Ha festeggiato trent’anni, in questi giorni di guerra, la stazione radiofonica israeliana Galgalaz. Nata il 31 ottobre del 1993, Galgalaz è gestita dalla radio militare israeliana Galei Zahal fondata nel 1950, e trasmette musica, notizie sulla viabilità e pochissimi programmi di contenuto. La stazione inoltre collabora con l’Autorità Nazionale per la Sicurezza dei Trasporti; infatti, la parola Galgalaz è formata…
Operazione spade di ferro giorno 55. Le storie dei rapiti e il prolungamento della tregua
I liberati di oggiAnche il sesto gruppo di rapiti è stato liberato in cambio del triplo numero di terroristi condannati e reclusi nelle carceri israeliane. È bene precisare ancora, dato che su questo tema corre molta propaganda anti-israeliana, che i rapiti sono stati catturati il 7 ottobre a caso, nelle loro abitazioni, senza che mai nessuno li abbia incolpati di…
Un gruppo di volontari da Roma al sud di Israele per supportare gli agricoltori del Sud
“È stato veramente faticoso, però questo viaggio è stato pieno di soddisfazioni, ci siamo sentiti utili e questo è stato il massimo della gratificazione”. Queste le parole di Settimio Di Porto, che è tornato pochi giorni fa a Roma dopo aver passato cinque giorni in Israele per raccogliere frutta e verdura nei campi al confine con la Striscia di Gaza.…
KKL: esposte rare foto di David Ben Gurion
Ricostruire le comunità, imparando dai padri fondatori dello Stato d’Israele. Proprio mentre si lavora per risollevare le sorti del kibbutz Nahal Oz devastato dall’assalto dei terroristi di Hamas, il Keren Kayemeth Leisrael ha svelato rare foto d’archivio di David Ben Gurion, fondatore e primo Premier dello Stato ebraico. Nelle immagini il leader politico israeliano, nello spirito di quei tempi, pianta…
L’aumento dell’antisemitismo e le sfide alla sicurezza per gli atleti israeliani
L’aumento degli atti antisemiti in tutto il mondo ha posto nuove sfide alla sicurezza per gli atleti israeliani in vista delle Olimpiadi di Parigi il prossimo anno. Lo ha affermato il capo del Comitato Olimpico israeliano a Reuters. "L'attuale ondata di antisemitismo globale ha creato esigenze di sicurezza e sfide uniche per i nostri atleti che si stanno preparando per…
Operazione spade di ferro, giorno 54. Il mercato di Hamas sui rapiti e la pressione internazionale
Il quinto gruppo di rapitiAnche la quinta liberazione di innocenti rapiti da parte dei terroristi, sempre in cambio della scarcerazione di un numero triplo di terroristi, si è concluso ieri al valico di Rafah, con il solito contesto di molestie da parte dei sostenitori di Hamas. Si tratta di due lavoratori thailandesi e di dieci donne israeliane. I loro nomi…