R. Shimshon Refael Hirsch (Amburgo, 1808-1888, Francoforte) nell’introduzione al suo commento del libro di Devarìm, scrive che il quinto libro della Torà contiene le parole che Moshè disse al popolo d’Israele prima di separarsi da loro. Infatti, più tardi Moshè non sarebbe più stato colui che li avrebbe guidati a compiere la loro missione nel paese di cui avrebbero preso…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Parashà di Mattòt: Sullo scioglimento del voto di Lucia Mondella
Nei “Promessi Sposi” (cap. XX) Lucia Mondella viene rapita dagli sgherri dell’Innominato che opera per conto di Don Rodrigo. Portata al castello dell’Innominato la poveretta disperata, pregando di essere salvata, fa un voto di rimanere vergine. Il voto viene sciolto quando Lorenzo Tramaglino, il fidanzato di Lucia, va a cercare fra Cristoforo nel Lazzaretto di Milano. Fra Cristoforo dice a…
Parashà di Pinechàs: Chi entrò vivo in Paradiso?
In questa parashà è descritto il censimento degli israeliti dopo la morte di 24mila uomini che avevano “fraternizzato” con le moabite. Vengono contati tutti gli uomini dai venti anni in su, cioè quelli abili per il servizio militare, tribù per tribù, iniziando con la tribù di Reuven che era il primogenito di Ya’akov. Vi è un’eccezione quando viene contata la…
Verso il digiuno del 17 di Tammuz e Ben HaMetzarim
Il 17 di Tammuz, quest’anno martedì 23 luglio, è un giorno di lutto e per questo si digiuna. L’astinenza da cibo e acqua quest’anno andrà dalle 4.44 (secondo alcuni 4.13) fino alle 21.08. Questa data ricorda infatti alcuni eventi tristi per il popolo ebraico. In particolare, il Talmud (Taanìt 28b) enumera cinque episodi infausti che accaddero, nel corso dei secoli,…
Parashà di Balàk: La Torà vale più della ricchezza
Balàk, re di Moàv, vedendo la moltitudine di israeliti ai confine del suo regno e sapendo che con la forza delle armi non avrebbe potuto combattere contro di loro, mandò un’ambasciata a Bil’am affinché venisse a maledire il popolo d’Israele. In questo modo egli sperava di eliminare la minaccia. Balàk mandò a dire a Bil’am che se fosse venuto a…
Il ricordo del Rebbe nelle parole di Rav Shalom Hazan
Esistono uomini che riescono a trasmettere insegnamenti per tutta la vita, le cui parole anche oltre la morte continuano a rimanere ferme nel tempo, come quelle del Rebbe Menachem Mendel Schneerson, uno dei rabbini, pensatori e filosofi più importanti del Novecento. Proprio quest'anno cade l'anniversario che segna trent'anni dalla scomparsa del Rebbe, una figura che continua ad influenzare il mondo…
Chukkàt: Il momento storico fu sprecato
Arrivati a Kadèsh, il popolo si lamentò con Moshè e Aharon per mancanza d’acqua dicendo: “Perché avete condotto il popolo dell’Eterno in questo deserto per fare morire noi e il nostro bestiame?” (Bemidbàr, 20:4). L’Eterno parlò con Moshè e gli disse di prendere il suo bastone e di andare con Aharon a parlare alla roccia e di farne uscire acqua…
Kòrach: Di chi è permesso parlare male?
Nei Pirkè Avòt (Massime dei Padri, 5:18) è scritto: “Ogni disputa (machlòket) che avvenga per fini onesti finisce col mantenersi; non così invece delle discussioni che non avvengono per onesti fini. Quale esempio si può citare del primo tipo? Le discussioni di Hillel e Shammai. E del secondo tipo? Quelle di Korach e di tutto il suo seguito” (Trad. Joseph…
“L’antisemitismo è a destra e sinistra” - L’intervista al rabbino capo Riccardo Di Segni su La Stampa
“I nodi vengono sempre al pettine e alla fine, invariabilmente, il fascismo si dimostra antisemita. E come se rivelasse la sua vera natura, la maschera cade” queste parole del Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, durante un’intervista rilasciata in data odierna a La Stampa, in cui il Rabbino ha commentato il preoccupante risveglio di un forte sentimento antiebraico. Un…
Shelàkh: Calèv, il combattente ottantacinquenne
Calev, uno dei protagonisti di questa parashà, riappare nel libro di Yehoshua’ (Giosuè, 14: 6-8): “Ora i figli di Yehudà si accostarono a Yehoshua’ a Ghilgal; e Calev, figlio di Yefunnè, il kenizeo, gli disse: Tu sai quel che l’Eterno disse a Moshè, uomo di Dio, riguardo a me ed a te a Kadesh-Barnea’. Io avevo quarant’anni quando Moshè, servo…