Dopo il 10 settembre 1943, gli ebrei della Roma occupata si trovarono tutti in grave pericolo. La loro sopravvivenza dipendeva anche dalla possibilità di ottenere un documento d’identità falsificato grazie all’opera rischiosissima di alcuni impiegati nelle diverse istituzioni locali e nazionali. Lo stratagemma ideato andò avanti per lungo tempo e molti ebrei riuscirono a sfuggire agli arresti. È questo il…
La foto della domenica
Rav David Prato e la nascita dello Stato d'Israele
L'ONU, il 29 novembre 1947, approvò il piano che prevedeva la nascita dello Stato d’Israele. Gli ebrei romani, appresa la notizia, si recarono sotto l'Arco di Tito per festeggiare l'annuncio, condotti dal Rabbino Capo, Rav David Prato (Livorno, 8 gennaio 1882- Roma, 7 marzo 1951). Era figlio di Eugenio e Laura Moscato e sposato con Corinna Servi. Fu Rabbino Capo…
Il 25 Aprile e il medico partigiano: Mosè Di Segni
Il tenente Mosè Di Segni (Roma, 1° gennaio 1903 - 4 luglio 1969) era figlio di Elia e Allegra Benigno nonché padre all’attuale Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Shmuel Di Segni. Era un medico chirurgo e, durante il secondo conflitto mondiale, partecipò alla Resistenza aggregandosi ai partigiani della V brigata d'assalto “Giuseppe Garibaldi” in qualità di dirigente…
Chag Pesach Sameach! I panificatori di mazzot (azzime) a fine '800
Le feste ebraiche ci aiutano a scandire il tempo, valorizzando momenti della nostra esistenza, dandoci l’occasione di soffermarci su alcuni temi fondamentali per riflettere sul nostro operato. Con la celebrazione di Pesach, conosciuta anche come Festa della Libertà o Festa della primavera, ricordiamo l’uscita degli ebrei dall’Egitto e l’emancipazione dalla condizione di schiavitù. Le mazzot, consumate durante questa ricorrenza, sono…
Viva L'Italia. Un patriota al fronte: Pacifico Fiano, 1916
Pacifico Fiano (Roma, 22 settembre 1901- 11 maggio 1981) era figlio di Giacobbe e Giulia Della Seta. Dall'Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma risulta commerciante di tessuti e confezioni in via Natale Del Grande n.6 (nel Rione Trastevere, una delle zone popolari dell’epoca e di antica presenza ebraica). In gioventù fu un ardente patriota, tanto che si arruolò nel…
Cinque personaggi a Portico d'Ottavia. Fine XIX secolo
Il conte Giuseppe Primoli (Roma, 2 maggio 1851 – Roma, 13 giugno 1927), dopo aver trascorso lunghi periodi tra Parigi e Roma, si stabilì nella Città Eterna, fissando la sua residenza presso Palazzo Primoli. Il fabbricato era affacciato sull'attuale via Zanardelli ed era di proprietà della sua famiglia sin dagli anni Venti dell'Ottocento. Negli ultimi decenni del XIX secolo, assieme…
Scampagnate, gite fuori porta, passeggiate in automobile. Pacifico Calò, 1924
Pacifico Calò (Roma, 28 novembre 1891-1944) era figlio di Samuele e Allegra Sciunnache. Dall'Anagrafe dell'Archivio Storico della CER risulta coniugato con Ida Di Segni detta "La bersagliera". La coppia viveva in via Arenula 41. Quando le giornate erano belle, Pacifico saliva sulla sua macchina "Tre A" Fiat. L'automobile fu costruita a partire dal 1912 e fino al 1921, con un…
Chincaglierie, anticaglie e oggetti fuori moda. Alberto Calò, 1932
Alberto Calò (Roma, 14 dicembre 1903- 24 settembre 1975), detto Cuccio, era figlio di Angelo e Fatina Piperno. Dall'Anagrafe dell'Archivio Storico della CER risulta coniugato con Elisabetta Vivanti dalla quale ebbe undici figli. Come molti membri delle classi meno abbienti della società ebraica coeva, abitava in via della Reginella ed era proprietario di un negozio di anticaglie a Roma, in…
La femminilità di una donna. Costanza Sermoneta 1920
Costanza Sermoneta (Roma, 12 settembre 1899 - 23 febbraio 1970) era figlia di Abramo e Enrichetta Di Tivoli. Dall'Anagrafe dell'Archivio storico della CER risulta che sposò Alberto Sonnino con il quale mise al mondo quattro figli. Nella foto Costanza si mostra seduta in stile "anni Ruggenti". Un sorriso appena accennato e un atteggiamento timidamente attraente che mette in risalto la…
Borse, borsette e...tanti libri. Giuseppe Anticoli, 1926
Giuseppe Anticoli (Roma, 2 Aprile 1888 - 25 giugno 1954) era figlio di Prospero e Flaminia Di Nepi. Dall'anagrafe dell'Archivio Storico della CER risulta che nel 1918 sposò Adele Ascoli e che dal matrimonio nacquero sei figli. Abitava con tutta la sua numerosa famiglia nel quartiere della Garbatella, piuttosto lontano dall’area dell’ex ghetto, la cui demolizione aveva contribuito alla distribuzione…