«Oggi aggiungiamo un altro mattoncino nel percorso della memoria» ha affermato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in occasione dell’inaugurazione del totem multimediale presso il binario 1 della stazione Tiburtina a Roma in ricordo della deportazione del 18 ottobre del 1943 quando oltre mille ebrei, uomini donne e bambini furono stipati in vagoni e mandati a morire nel campo di concentramento di Aushwitz-Birkenau, dopo il rastrellamento in tutta la città e due giorni di detenzione presso il Collegio militare. Tornarono solo 16 sopravvissuti, quindici uomini, una donna e nessun bambino. Il ministro ha sottolineato l’impegno profuso «per dire no ad ogni forma di razzismo e di antisemitismo».
All’inaugurazione del totem posizionato al Binario della Memoria hanno presenziato la Senatrice Ester Mieli, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Sindaco Roberto Gualtieri, il Presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun, il Presidente della Fondazione Museo della Shoah Mario Venezia e l’Amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Luigi Ferraris.
«È stato il punto più basso della storie del nostro paese e della nostra città. Fu il tentativo di eliminare un popolo dalla faccia della terra» ha sottolineato il Sindaco Roberto Gualtieri, soddisfatto per il posizionamento del totem nella stazione ferroviaria romana. Il Sindaco si è anche soffermato sull’importanza del ricordo affinché la storia non si ripeta: «Il ricordo delle vittime e dei valori di giustizia e fratellanza che sono alla base della nostra Costituzione e devono animare il nostro futuro».
Milioni di pendolari e viaggiatori potranno soffermarsi a guardare il video riprodotto sul totem realizzato con il contributo dell’Istituto Luce-Cinecittà con le testimonianze di alcuni sopravvissuti della deportazione romana del 16 ottobre come Settimia Spizzichino, l’unica donna sopravvissuta.
«La memoria è un compito immenso. Il ricordo e la memoria sono un antidoto all’indifferenza da cui nascono crimini della storia» così ha detto il Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun, che ha precisato come «Certi toni, certe parole e gesti di questi ultimi giorni e settimane dimostrano che ricordare non è mai inutile».
Anche la Senatrice Ester Mieli ha approfondito il tema dell’indifferenza: «Oggi qui stiamo commemorando gli ebrei morti, ma il nostro lavoro deve essere anche quello di salvaguardare gli ebrei vivi».
Si tratta del secondo totem informatico multimediale posizionato in una stazione ferroviaria italiana dopo quello inaugurato, con la partecipazione della senatrice a vita della Repubblica Liliana Segre, nel febbraio del 2023 al binario 21 alla stazione di Milano Centrale.