“Le vie dell’Eden” di Eshkol Nevo (Neri Pozza Editore)
e “Dove si nasconde il lupo” di Ayelet Gundar Goshen (Neri Pozza Editore):
questi sono i vincitori della XXIII edizione del Premio Letterario ADEI WIZO
Adelina Della Pergola.
Nevo si aggiudica il Premio per la sezione principale,
mentre Gundar Goshen quello per la sezione dedicata ai ragazzi. Il Premio
Speciale è stato assegnato a “Il rogo della Repubblica” di Andrea Molesini
(Sellerio).
Istituito nel 2000, il Premio
letterario Della Pergola ha l’obiettivo di trasmettere al pubblico le molteplici
realtà del mondo ebraico attraverso la narrativa. Dopo la prima selezione di
opere da parte della Giuria, presieduta da Sira Fatucci, una Giuria Popolare tutta al femminile ha
decretato il romanzo vincitore. Il Premio Ragazzi, invece, è stato assegnato da
una giuria formata da oltre 700 studenti delle scuole di Secondo Grado in tutta
Italia, a cui l’ADEI WIZO ha inviato in lettura i libri.
Ne ‘Le vie dell’Eden’ Nevo rappresenta la
complessa realtà di personaggi che si muovono sullo sfondo di una Israele
vivace e problematica, dove “i protagonisti si incontrano, si rincorrono e si
intrecciano nei tre racconti del libro”, come si legge nelle motivazioni della
Giuria selezionatrice che mette anche in evidenza come “la moderna e pregevole
tecnica narrativa coinvolge il lettore e lo induce a scoprire i segreti che legano
le vicende e accompagnano le esistenze dei protagonisti”.
‘Dove si nasconde il lupo’ è incentrato sulle
tematiche della crescita tra famiglia e scuola, che coinvolgono il desiderio di
protezione dei propri figli, ma anche che affrontano il bullismo e il
pregiudizio antisemita. Come spiegano le motivazioni della Giuria: “Viene
affrontata nel libro con magistrale attenzione e capacità, così come anche il
difficile momento dell’affrancamento dalla famiglia di origine. Con questo
libro l’autrice conferma talento letterario, originalità e profondità
nell’affrontare tematiche attuali”.
La Cerimonia di Premiazione avverrà in
presenza – dopo tre anni di pandemia – il 15 maggio nella Scuola Normale
Superiore di Pisa e il giorno successivo, il 16 maggio, si terrà a Livorno presso
La Goldonetta, ovvero il Ridotto del Teatro Goldoni, l’incontro tra gli
studenti e gli autori della sezione ragazzi.
“Siamo soddisfatti di poter tornare di nuovo
in presenza, e lo facciamo in due luoghi straordinari per celebrare autori di
altissimo livello e molto amati dal pubblico – ha affermato Susanna Sciaky,
Presidente Nazionale ADEI WIZO – le Giurie hanno premiato opere capaci di
raccontare la realtà contemporanea di un ebraismo più intimo, dove i grandi
avvenimenti storici rimangono in sottofondo, lasciando spazio alle connessioni
famigliari. Anche questo è un modo per acquisire la consapevolezza che
l’ebraismo non è un tratto da stigmatizzare, ma semplicemente uno dei tanti
elementi che si intersecano nella società, aggiungendo ad essa il valore del
confronto tra le identità”.