Se n’è andato a 74 anni lo scrittore israeliano Meir Shalev, dopo aver
lottato la sua battaglia contro il cancro per molti anni. La notizia è stata
diffusa dai media israeliani.
Shalev è stato uno tra gli autori più conosciuti e acclamati del panorama
letterario israeliano e internazionale. Molto amato anche in Italia, è
considerato autore di grandi classici, che sono stati tradotti in varie lingue.
Tra i suoi libri più conosciuti, “Il pane di Sara”, “Per amore di una donna” e
“La montagna blu”.
Shalev è nato nel 1948 a Nahalal, un Moshav nel nord di Israele. Suo padre
Yitzhak era un poeta e sua madre Batya un’insegnante. Da giovane si trasferì
con la sua famiglia in un kibbutz poi nel 1952 nel quartiere di Kiryat Moshe a
Gerusalemme. Nell’agosto 1966 si arruolò nell’IDF e prestò servizio nei Golani.
Prese parte alla Guerra dei Sei Giorni e rimase ferito durante il servizio
militare. Successivamente studiò psicologia all’Università Ebraica di
Gerusalemme.
“È così triste che non sentiremo più l’attesa per un altro libro di
Meir Shalev. – ha scritto il Presidente Isaac Herzog su twitter – È così triste
che non potremo celebrare il nostro 75° Giorno dell’Indipendenza con lui, come
membro della generazione nata con la fondazione di Israele”.