Quando si avvicina Shavuot, nelle nostre cucine c’è un profumo speciale. Non solo quello delle torte al formaggio appena sfornate, ma anche quello più sottile e profondo della riflessione e della rinascita. Questa festa ebraica, che arriva sette settimane dopo Pesach, segna un momento cardine nella storia spirituale del popolo d’Israele: la consegna della Torah sul monte Sinai. È un’occasione…
cucina ebraica
Mujaddara, una ricetta made in Israel
La lingua napoletana ha un’anima profondamente onomatopeica: le sue parole sembrano nascere direttamente dal suono delle cose, dal ritmo delle emozioni, dal battito vivo della strada. È una lingua che imita il mondo per raccontarlo, che si fa voce del corpo e dell’ambiente. Ogni espressione è un colpo di tamburo, uno scoppio di risata, un sibilo di rabbia o di…
Gyozas vegetariani
Durante il periodo che va da Pesah a Shavuot bisogna contare l’omer. Per chi non avesse dimestichezza con questa pratica, si tratta del conteggio dei giorni che separano la liberazione dall’Egitto dal momento in cui il popolo ebraico riceve il dono della Torah. Siamo chiamati a contare sette settimane che era appunto il tempo di maturazione del grano che veniva…
Ragù napoletano kasher
Che triste risveglio quello dello scorso sabato sera per un’ebrea napoletana. Appena ripreso in mano il telefono, sono stata aggredita dalle immagini girate da una turista israeliana in una taverna napoletana. Mi sono ritrovata a guardare un video che raccontava una storia così assurda e pure così vera. E così ho iniziato a pensare alla mia Napoli con dolore, alla…
Sabich: un piatto quotidiano e simbolico
Ci sono suoni che non passano solo per l’orecchio, ma attraversano il corpo intero. Il suono della sirena in Yom HaZikaron è uno di questi: una nota unica, sospesa nel tempo, che ci impone di fermarci, ascoltare e ricordare. In quel minuto di silenzio condiviso, il dolore individuale si fonde nella memoria collettiva. È un suono che non chiede spiegazioni,…
Gefilte fish, simbolo della cucina ashkenazita
Nel cuore della devastazione portata dalla Seconda Guerra Mondiale, la storia di Alexander Bogen emerge come simbolo di coraggio, arte e memoria. Nato nel 1916 a Tartu, in Estonia, ma cresciuto a Vilna (oggi Vilnius), Bogen era un giovane artista ebreo che vide il suo mondo andare in frantumi con l’invasione nazista. Rinchiuso nel ghetto di Vilna, riuscì a fuggire…
Torta di mandorle
Qualche giorno fa ho visitato un museo e ho ascoltato questa frase: “In un popolo che ha memoria, nessuno viene dimenticato”. La memoria è un atto di resistenza, un filo invisibile che lega il passato al presente, impedendo che le ingiustizie si dissolvano nel silenzio. Per il popolo ebraico, ricordare non è solo un esercizio della mente, ma un dovere…
Spaghetti aglio e olio…. e concentrato di pomodoro
I primi tempi, dopo essermi sposata, mi sono ritrovata spesso a cucinare e proporre i miei piatti ripetendo abbinamenti e gestualità imparate da mia madre e dalle mie nonne. I ricordi di quelle ore passate insieme a preparare piatti semplici mi hanno sempre accompagnata nella mia cucina amatoriale che poi è diventata passione e professione. Ricordo, come se fosse adesso,…
Fregola con verdure grigliate e pesto di basilico
Uscire dalla propria zona di conforto è come il primo giorno di primavera dopo un lungo inverno: all’inizio può sembrare strano, quasi scomodo, ma basta un passo fuori per sentire l’aria nuova che promette crescita, scoperta e possibilità. La primavera non chiede il permesso: sboccia con naturalezza e forza silenziosa. E così dovremmo fare anche noi, lasciando alle spalle le…
Ceviche di merluzzo, limone e mango
Dopo la rivoluzione iraniana e la caduta dello Scià, il 4 novembre 1979, un gruppo di rivoluzionari prende d'assalto l'Ambasciata degli Stati Uniti a Teheran, prendendo in ostaggio 52 americani. Sei di loro riescono a fuggire e trovano rifugio presso l'ambasciatore canadese. Su questa terribile storia è stato girato un film che racconta la storia di questi poveri ostaggi in…