La vincitrice del Premio Strega Giovani e finalista al Premio Strega, Edith Bruck, ha presentato il suo libro “Il pane perduto”, edito dalla Nave di Teseo, in un incontro organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah a Palazzo Mattei di Giove.
In un dialogo con il Direttore del quotidiano La Repubblica Maurizio Molinari, la scrittrice ripercorre le tappe della sua vita, dall’infanzia, alla reclusione ad Auschwitz e il ritorno alla vita, tracciate nel libro.
E’ stato il tema della Memoria e della Storia a colpire la giuria di 600 studenti, che ha votato il vincitore del Premio Strega Giovani. I ragazzi per cui ogni giorno la Scrittrice va nelle scuole a raccontare la sua testimonianza.
“La cosa più importante non è stata la vittoria, quanto il fatto che i giovani abbiano letto un libro come questo e che sappiano. Non è un romanzo autobiografico: la Memoria riguarda l’umanità” sono state le parole dell’autrice.