Israele e Kosovo hanno formalmente allacciato ieri relazioni diplomatiche nella prima cerimonia al mondo di questo genere su Zoom. In un altro primato, il Kosovo diventa il primo paese a maggioranza musulmana ad aprire la sua ambasciata a Gerusalemme. A causa delle restrizioni anti Covid, con la chiusura dell’aeroporto internazionale israeliano, è stato cancellato il previsto arrivo della delegazione kosovara a Gerusalemme. Per questo gli accordi di apertura delle relazioni diplomatiche sono stati firmati in diretta Zoom dai due ministri degli Esteri, l’israeliano Gabi Ashkenazi e la kosovara Meliza Haradinaj- Stublla. I rispettivi dicasteri hanno spedito i documenti via mail per la controfirma. La cerimonia online è terminata con lo scoprimento della targa della nuova ambasciata del Kosovo a Gerusalemme. I due ministri hanno ringraziato gli Stati Uniti per il ruolo svolto nell’apertura delle relazioni diplomatiche. A settembre, l’allora presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva mediato una prima intesa economica fra Serbia e Kosovo. In quest’ambito, la Serbia si è impegnata a trasferire l’ambasciata a Gerusalemme e il Kosovo ad aprire rapporti diplomatici con Israele, con sede diplomatica nella città santa. Il Kosovo è il quinto paese musulmano ad aver riconosciuto Israele a partire dalla fine dell’estate scorsa. Grazie alla mediazione americana sono stati stretti accordi in questo senso con Bahrein, Emirati Uniti, Marocco e Sudan. Gli Stati Uniti hanno trasferito la loro ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme nel maggio 2018. La maggior parte della comunità internazionale mantiene le proprie sedi diplomatiche a Tel Aviv.
Per il momento Israele nominera’ solo il suo ambasciatore a Pristina ma non aprira’ ancora nessuna sede.