Il 17 di tammuz, quest’anno il 27 giugno, è un giorno di lutto per il popolo ebraico. Ricorda infatti alcuni eventi tristi, tra cui la breccia nelle mura di Gerusalemme da parte dei romani e secondo alcune ricostruzioni anche da parte di babilonesi, che furono preludio alle distruzioni del Beit Ha Mikdash, ma anche il peccato del vitello d’oro nel deserto. Il 17 di Tammuz è giorno di digiuno e inaugura un periodo di lutto di tre settimane, che culmina nel giorno del 9 di Av, Tishabe’av, anniversario della conquista di Gerusalemme, della distruzione del Tempio e dell’inizio della dispersione del Popolo Ebraico. In questo periodo non si tengono matrimoni né altri eventi gioiosi, non ci si taglia i capelli ed altre attività piacevoli vengono sospese o limitate.