Un centro ebraico che rappresenta una ricchezza, rigoglioso d’iniziative e tanta partecipazione. Il Centro Shirat Hayam di Ostia è da anni il cuore pulsante dell’ebraismo del litorale romano: la sua sinagoga, i centri estivi, le attività sociali e ricreative, le celebrazioni delle festività, sono ormai un punto di riferimento per molti, per gli ebrei che vi abitano e non solo. Ieri il Presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun, insieme al consigliere Cer Giacomo Moscati e Riccardo Pacifici, fondatore e presidente del Beth Michael, è andato in visita al Centro Shirat Hayam, per un incontro conviviale con gli esponenti dell’associazione, tra cui la sua Presidente Loretta Kajon e il Vicepresidente Giorgio Foa, manigh del Tempio che si occupa della gestione della Sinagoga.
Un’occasione per condividere idee e per guardare al futuro, come spiega il Presidente Fadlun a Shalom: «Siamo andati a Shirat Hayam per rappresentare la strategicità che ha per CER la presenza ebraica ad Ostia, che ha un grande valore perché fa parte di noi e della nostra Comunità. Risponderemo all’esigenza di rafforzare un importante focolaio ebraico». Durante la visita ed il pranzo offerto da Shirat Hayam, alla quale ha partecipato anche il Presidente del X Municipio Mario Falcone, Fadlun ha parlato con gli esponenti dell’Associazione degli obiettivi da raggiungere per potenziare i servizi e l’accoglienza offerti negli spazi dove si svolgono le numerose attività.
«La visita è stata molto positiva e siamo onorati di aver ricevuto il Presidente, che ha voluto vedere con i suoi occhi una realtà vitale, parte della Comunità di Roma. – commenta la Presidente di Shirat Hayam Loretta Kajon – Ostia è molto più vicina di quanto si pensi ed è facilmente raggiungibile. Noi rappresentiamo una piccola comunità che vuole essere inclusa. Con il presidente Fadlun abbiamo parlato di progetti che rappresentano un arricchimento per tutti, come quelli sui centri estivi, sulla disabilità, e la valorizzazione del sito di Ostia antica».
«Ho avuto un dialogo proficuo con la Presidente Hayon e con diversi frequentatori, e abbiamo condiviso alcune ipotesi per rafforzare Shirat Hayam. – commenta Fadlun – Tra i nostri obiettivi vi è quello di rivitalizzare la Sinagoga, assicurare la presenza di un Rabbino fisso che possa andare a conoscere ed avvicinare le famiglie che vivono nel litorale, e rendere l’atmosfera degli spazi più accogliente e conviviale. L’obiettivo è aprire con frequenza il Tempio e coinvolgere alla vita ebraica più famiglie possibili. Abbiamo la volontà ed il dovere di garantire alle famiglie di Ostia un presente e un futuro ebraico».