Scuole ebraiche: la visita del filantropo Uri Poliavich

Victor Fadlun | 21-04-2024

Martedì scorso abbiamo avuto a Palazzo della Cultura una visita importante: è venuto per conoscere la nostra realtà Uri Poliavich, fondatore della multinazionale Soft2Bet, filantropo che dedica risorse ed energie al miglioramento delle scuole ebraiche in Europa. Quella di Mr. Poliavich è una storia di tenacia e successo: nato in Ucraina, da giovane con la famiglia ha dovuto lasciare il paese per cercare condizioni di vita più favorevoli e ha fatto l’Aliyà. Ha fatto la Tzavà, e poi ha sviluppato la sua carriera professionale fino a conseguire un successo planetario. Ha intitolato in onore della moglie la sua Fondazione Yael, con la quale realizza progetti di altissima rilevanza per il mondo scolastico ebraico in Europa. Uri Poliavich era accompagnato dal CEO della Fondazione Yael, Chaya Yosovich. Nella nostra Scuola sono stati accolti dal canto dei bambini delle elementari, rimasti fuori orario per riceverli. Ho avuto l’onore di riceverli insieme al Rav Rashì Riccardo Di Segni, che ha pronunciato parole di Torà apprezzate; ai nostri Assessori Daniela Debach e Ruben Benigno, discreti e attenti a che tutto fosse organizzato perfettamente; a un drappello di insegnanti che hanno guidato i bambini in modo impeccabile (grazie Morè Yossi e Morà Elena); a Rav Roberto Colombo, che ha colpito il nostro ospite con i suoi discorsi profondi, e gli ha fatto dono di una Berakhà da lui stesso scritta a mano; ai nostri Presidi Rav Benedetto Carucci e Morà Milena Pavoncello, padroni di casa competenti e appassionati; al Prof. Alfi Tesciuba cortese e concentrato, e a una ventina di genitori dei nostri studenti, che si sono confrontati con competenza col nostro ospite, e gli hanno mostrato i successi dei nostri insegnanti e l’unicità della nostra scuola. L’atmosfera era speciale. Complimenti al nostro staff per la riuscita di questa visita, grazie da parte di tutti noi! Ma i veri protagonisti sono stati i nostri bambini e ragazzi. Erano irresistibili col loro affetto e la loro genuina euforia. La visita è continuata lungo i diversi piani dell’edificio, dove abbiamo salutato le varie classi popolate da bambini e da liceali che hanno conversato tranquillamente in inglese con l’ospite. Al termine della visita, nell’ufficio della Preside Morà Milena, Uri Poliavich ha confermato, dopo quello che aveva visto e sentito, la sua determinazione a sostenere la nostra Scuola, e più in generale, il nostro sistema scolastico, un sostegno concreto e non a parole. Si è detto convinto di partecipare, tramite la Fondazione Yael, alla nostra storia educativa, la storia di una scuola antica (quest’anno compiamo 100 anni!), grande e forte di ottimi risultati riconosciuti. Stiamo già lavorando per mettere a terra i progetti che speriamo di poter finanziare grazie al nostro nuovo sostenitore. A presto per aggiornamenti.