Con il passaggio in zona gialla della regione Lazio, dopo tre mesi di chiusura causata dall’emergenza Coronavirus, il Museo Ebraico di Roma si prepara a riaprire le porte e far conoscere i tesori ebraici con nuove e vantaggiose iniziative. Il MER, in accordo con le ultime disposizioni del DPCM e nel rispetto di tutte le misure di sicurezza sanitaria, per il pubblico e per i lavoratori, con sanificazione e igienizzazione degli ambienti, garantendo il distanziamento sociale per i visitatori e il contingentamento degli ingressi per un massimo di 50 presenze complessive contemporaneamente, rimodula i giorni di apertura assicurando l’accesso dal lunedì al giovedì dalle ore 10:00 alle ore 16:00 e il venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00.
Il Museo Ebraico di Roma, considerato il difficile momento e consapevole dell’importanza della cultura e del patrimonio artistico, ha stabilito che fino al 31 marzo 2021 l’ingresso al Museo sarà ridotto per tutti i visitatori a soli 8 euro anziché 11 e 5 per gli studenti. Inoltre, grati dell’instancabile lavoro svolto da tutti gli operatori della salute, il Museo Ebraico di Roma ha stabilito l’ingresso gratuito per l’intero 2021 a medici, infermieri e operatori sanitari delle strutture ospedaliere della Regione Lazio.
Come ulteriore segno di ringraziamento e per garantire l’accesso alla cultura e al patrimonio ebraico a tutti, il Museo propone tour privati del quartiere ebraico a prezzi vantaggiosi organizzando anche percorsi completi che prevedono l’ingresso del Museo Ebraico di Roma, la visita guidata delle Sinagoghe e del quartiere ebraico a soli 20 euro.
Sono state inoltre pensate per l’occasione nuove attività didattiche e interattive, immersioni nei vicoli nascosti dell’ex Ghetto, tra storia e sapori.