Un nuovo nome, una nuova impaginazione, un progetto completamente innovativo. Parte ReSkooL, il giornale del Liceo Ebraico Renzo Levi, che si fa bello e si prepara per diventare un punto di riferimento dell’Ebraismo giovanile romano, e forse anche qualcosa di più.
L’idea nasce durante il lockdown, quando la già Direttrice Editoriale Haia Tesciuba e la sua Redazione si accorgono di aver raccolto l’interesse di un pubblico più ampio di quello della propria scuola. Da lì l’idea: ‘’Re’’, per una nuova concezione di fare giornalismo scolastico, ‘’Sk’’, per l’anima nextgen, e poi la chicca. L’innovazione ancorata all’identità, le iniziali del giornale, R e L, come Renzo Levi.
‘’ReSkooL si inserisce all’interno di un progetto di innovazione scolastica già partito, con la creazione dell’aula ricreative Loft e tantissime altre idee in fase di elaborazione – dice la Rappresentante d’Istituto Martina Pavoncello – Vogliamo espandere il numero dei lettori, renderci fruibili anche all’esterno, pur mantenendo la nostra identità. Avvieremo progetti con altre scuole, permetteremo a persone esterne di scrivere sul giornale, ma manterremo sempre saldo il messaggio di valori che intendiamo trasmettere.’’
Presto la prima edizione, sia cartacea che in digitale, consultabile sulla pagina ufficiale Facebook del giornale, che sarà inaugurata a breve, aggiornando quella del vecchio ‘’Renzo Levi Journal’’. In copertina Ruth Ginsburg, giudice ebrea della Corte Suprema americana, scomparsa lo scorso 18 settembre.
‘’Il nostro Liceo va al di là di una mera istituzione scolastica: è amore, appartenenza. – dice la Direttrice Tesciuba – Di conseguenza, tutto ciò che viene sviluppato è sempre molto sentito. L’idea di ampliare è per far sì che questo nostro modo di essere venga compreso anche dagli altri.’’