Dopo l’aggressione subita da Marek Halter è giunta la solidarietà della Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, che ha twittato:” L’aggressione a Marek Halter è un segnale pericoloso da non sottovalutare. Qualcuno ha cercato di intimidirlo per minacciarlo e farlo tacere. A lui l’abbraccio degli ebrei romani. Caro Marek, non sei solo nella tua battaglia di libertà”. Il commento è arrivato anche dal vice presidente CER, Ruben Della Rocca: “ In questo caso anche se non è chiara la matrice antisemita è comunque un attacco ad un intellettuale ebreo ed alla libertà del pensiero ebraico spesso vista con ostracismo da violenti ed intolleranti. Il fanatismo di estremisti islamisti e neonazisti, che spesso collimano, sono in diretta antitesi proprio con la dialettica del modo di pensare ebraico e per questo oggetto di attacco ed intimidazioni. Il pensiero e lo spirito critico ebraico non si piegano a minacce ed intimidazioni di alcun tipo. Purtroppo in Francia questi avvenimenti sono ricorrenti e costanti, basti pensare ad Ilan Halimi o alle signore Halimi e Knoll.”