Installato un defibrillatore nei
locali del Tempio Or Yehuda, a Roma. L’importante donazione
è avvenuta da parte dell’Associazione Amici del Magen David Adom Italia,
nell’ambito di un progetto di diffusione dei defibrillatori nelle principali
comunità ebraiche italiane, reso possibile anche dal contributo dei fondi della
raccolta 8×1000 dell’UCEI.
All’evento hanno preso parte il
Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, l’Avv. David Jona
Falco, Consigliere UCEI, il Dott. Cesare Efrati, responsabile del Magen David
Adom a Roma, Rav Ronnie Canarutto del Tempio Or Yehuda, il responsabile Huani
Mimun e alcuni frequentatori e volontari.
“Avere a disposizione i
defibrillatori è importantissimo perché negli eventi aritmici poter intervenire
nei primi minuti è determinante per salvare delle vite – ha detto il Dott.
Efrati – I defibrillatori sono un presidio fondamentale non solo per un luogo
affollato come può essere il Tempio, specialmente nei moadim, ma ne viene
informato il 118 che sa dov’è stato installato il defibrillatore e può
intervenire e soccorrere anche nelle adiacenze”.
Inoltre, il Magen David Adom
vuole sensibilizzare le persone della comunità a donare per l’associazione, che
è la banca del sangue in Israele e da sempre in prima linea nelle grandi
emergenze internazionali. “Mettere un defibrillatore in un Tempio – ha aggiunto il Dott. Efrati – va a
ricordare alle persone che anche in occasione di eventi lieti come un
matrimonio o un bar mitzvà si possono raccogliere delle offerte per questa associazione, che salva vite umane nel mondo, qui in Italia e soprattutto in
Israele”.