In occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, il Museo Ebraico di Roma inaugura la mostra “La famiglia Del Monte nei secoli. Arte, storia e memoria” visitabile dal 15 settembre al 10 novembre 2024, a cura di Olga Melasecchi e Lia Toaff. L’esposizione ricostruisce il patrimonio artistico, storico e sociale di questa importante famiglia ebraica, ispirata anche dal tema scelto quest’anno per la Giornata, la famiglia appunto, valore fondante della nostra società e dell’ebraismo.
Non è semplice stabilire con certezza la data in cui i Del Monte comparvero nella comunità ebraica romana; è sicuro che vi siano almeno dalla prima metà del Seicento, con grande partecipazione alla vita ebraica. Uno dei personaggi però più noti è stato il poeta dialettale Crescenzo Del Monte, nato il 2 maggio 1868 e cresciuto a Roma, tra i vicoli del quartiere ebraico. I suoi studi preferiti erano quelli storici, letterari, filologici e glottologici, che stimolarono la sua multiforme attività poetica e prosastica, caratterizzata dall’uso del dialetto giudaico-romanesco, allo studio del quale contribuì con i suoi sonetti satirici.
Crescenzo Del Monte fu sempre un grande conoscitore della cultura classica, oltre che frequentatore di biblioteche e musei, con interesse specifico per la storia greco-romana, medievale e del Rinascimento. Quanto alle arti figurative, prediligeva il disegno e l’architettura, pur avendo competenza e passione per la pittura. In breve, fu un personaggio di enorme cultura e divenne il simbolo di un ebraismo romano colto e radicato sul territorio.
Oggi, grazie a questa esposizione, le curatrici riportano alla luce, attraverso oggetti liturgici e documenti, la storia di questa famiglia straordinaria, capace di donare e diffondere cultura anche nei periodi peggiori della storia degli ebrei di Roma.
Credit foto: Museo Ebraico di Roma