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    ROMA EBRAICA

    Essere mamme in tempo di guerra. I volti della maternità: novembre 1943

    Una foto sbiadita dal tempo, il volto sorridente di una ragazza il giorno del suo matrimonio e poi il 16 ottobre 1943! La ragazza era Elisa Terracina, sposata con Nissim Astrologo nel 1937. La famiglia cercò rifugio in vari luoghi, trovando una piccola casa in via Gallia a Roma. A maggio del 1943 Elisa partorì una bimba di nome Emma ma in quel  luogo dove erano rifugiati vi erano altri due neonati le cui mamme non avevano latte. Ed è allora che Elisa decise di allattare non solo la sua bimba, ma  anche gli altri due piccoli, i quali erano figli di parenti che condividevano quel posto angusto. Elisa, malgrado gli stenti e la fatica riuscì a portare a termine il suo compito dando il proprio latte a tutti e tre bambini. Sicuramente Elisa non fu la sola a prodigarsi come mamma, ma è bene ricordarla in quanto essere madre presenta tanti risvolti affettivi anche quando i figli non sono i propri.

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