Un attacco antisemita che preoccupa soprattutto dopo i fatti di Parigi. Ignoti hanno tentato di dare fuoco a due pietre d’inciampo a Roma. Il fatto è avvenuto a Trastevere, e ricordavano la deportazione di Michele Ezio Spizzichino e Aurelio Spagnoletto. Ad accorgersi che le due pietre erano completamente annerite è stata una signora di passaggio in via Dandolo. La dinamica dell’atto è ancora da accertare. Le pietre ora sono state ripulite. Allarme nella comunità ebraica di Roma.
“Se fosse confermato che si tratta di un atto di profanazione deliberato, sarebbe gravissimo”, denuncia il presidente Victor Fadlun. “Le pietre d’inciampo per la nostra comunità e per tutti i romani hanno un alto e drammatico significato di memoria e omaggio alle vittime della follia antisemita. Mi auguro che non si ripeta anche da noi quanto purtroppo sta avvenendo in altri Paesi europei, in particolare a Parigi. Ribadisco la piena fiducia nella vicinanza e vigilanza delle istituzioni e delle forze dell’ordine”.
A Parigi una sessantina di stelle di David sono state dipinte sulle facciate di diverse abitazioni e banche.