Ha gareggiato per la nazionale israeliana, ma porta sempre l’Italia nel cuore. Alle Maccabiadi che si sono svolte in questi giorni in Israele, Angelo Di Veroli, campione israeliano di ciclismo, originario di Roma, ha vinto la medaglia d’argento nella categoria time trial: una gara che si è tenuta nella città di Hedera, in cui gli atleti hanno dovuto percorrere un tracciato di 25 km nel minor tempo possibile.
Con un tempo di 33 minuti e 59 secondi e lo scarto di un solo secondo rispetto all’avversario che è arrivato primo, Angelo Di Veroli è riuscito a piazzarsi sul podio e a vincere la medaglia d’argento.
“Mi spiace un po’ per il secondo posto, perché essendo il campione nazionale in carica, avrei voluto vincere l’oro, ma sono comunque contento – ha raccontato Angelo Di Veroli a Shalom – La medaglia d’argento ha rappresentato per me il risultato per tutti i miei sforzi”.
Nonostante abbia gareggiato per la nazionale israeliana, Angelo è originario della Comunità Ebraica di Roma, di cui conserva moltissimi ricordi d’infanzia, legati alla vita comunitaria. Dieci anni fa ha fatto l’Alyah ed è stato proprio grazie al ciclismo che è riuscito ad ambientarsi in Israele.
“Il ciclismo mi ha aiutato molto ad inserirmi: tra noi sportivi c’è stato subito un sostegno reciproco, quindi abbiamo fatto amicizia rapidamente, il che mi ha aiutato ad entrare nella comunità sportiva e anche ad imparare la lingua” racconta ancora Angelo Di Veroli.
Una passione nata per caso nel 2009 e che, pedalata dopo pedalata, ha permesso ad Angelo di fare nuove amicizie e praticare questo sport in maniera agonistica:
“Sono dodici anni che pedalo: ho iniziato a gareggiare prima in mountain bike, poi corsa su strada – spiega Angelo – Da quando sono venuto in Israele ho vinto ogni anno il campionato nazionale e quest’anno per la prima volta, oltre ad essere campione nazionale di mountain bike, ho vinto anche il Campionato Nazionale di time trial, la gara a tempo che mi ha permesso di vincere la medaglia d’argento alle Maccabiadi”.