Dopo aver
ottenuto il via libera da Israele, l’organizzazione animalista Four Paws ha
fatto evacuare dallo zoo di Rafah a Gaza
47 esemplari, tra cui leoni, scimmie, porcospini e pavoni. “Erano in
condizioni davvero terribili nella striscia di Gaza e ora sono al sicuro in una
riserva in Giordania”, hanno annunciato gli attivisti di Four Paws.
“Abbiamo realizzato l’impossibile e siamo riusciti a portare via dallo zoo
di Rafah 47 animali”, hanno scritto su Tweeter i membri
dell’organizzazione, con l’hastag ‘Save Gaza Animals’. Per poter procedere alla
delicata operazione, un viaggio di 300 chilometri, gli animali sono stati
sedati.
Nei mesi
scorsi l’associazione ambientalista aveva lanciato l’allarme sulla situazione
dello zoo di Rafah, aperto dal 1999, denunciando il fatto che gli artigli di
una leonessa erano stati rimossi con cesoie per consentire ai visitatori di
giocare con lei. Sotto accusa il proprietario della struttura, Fathy Jomaa, per
il cattivo trattamento riservato agli animali. Inoltre all’inizio dell’anno
erano morti quattro cuccioli di leone, spingendo Jomaa a mettersi in contatto
con la Four Paws, chiedendo aiuto per procedere all’evacuazione degli esemplari
presenti. Due leoni gia’ salvati dovrebbero invece essere trasferiti in Sudafrica.
Nello zoo sono ormai rimasti solo uccelli.