“Un insulto inaccettabile alla storia e alla memoria di una persona giusta che, in silenzio e con grande coraggio, ha salvato migliaia di persone dalla persecuzione razziale del nazifascismo”. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, condanna senza appello il vandalismo di ignoti contro la targa che Varese ha dedicato a Giorgio Perlasca, il commerciante padovano che a Budapest, fingendosi console spagnolo, ha salvato migliaia di ebrei dall’annientamento nazista. Israele gli ha tributato il titolo di ‘Giusto tra le nazioni’ iscrivendo il suo nome nel memoriale dello Yad Vashem di Gerusalemme . “Mi auguro davvero che gli inquirenti (cui chiediamo di identificare al più presto gli autori) ci confermino che si è trattato soltanto di un atto di stupidità e ignoranza – prosegue il presidente del Veneto – perché colpire la memoria di un nostro concittadino, che ha custodito con grande discrezione nel suo cuore quanto fece mosso unicamente dal suo senso di giustizia e umanità, risulta per noi una violenza inaccettabile. Un vero e proprio atto blasfemo, giusto a ottant’anni dalla vergogna italiana delle leggi razziali”.