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    Urla ‘Allah Akbar’ e minaccia esplosione

    Roma, 18 giu. (AdnKronos) – La polizia del commissariato di Fondi (Lt) ha arrestato un egiziano di 27 anni per tentato furto in abitazione, danneggiamento aggravato, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e tentato incendio. L’arresto, avvenuto sabato scorso in via delle Marne, scaturisce da una segnalazione al 113 da parte della proprietaria di un appartamento, la quale, dopo essersi accorta della presenza di una persona estranea nella propria abitazione, ha chiesto immediatamente aiuto alla polizia. Sul posto è intervenuta una volante che, quando è giunta sul luogo della segnalazione, ha trovato il 27enne chino su un bombolone di Gpl nel giardino dell’abitazione, con in mano un accendino.

    Lo straniero, durante tutte le fasi dell’arresto, a cui si è opposto con fortissima resistenza, ha urlato “Allah Akbar” e, parlando in italiano, ha sostenuto di essere un appartenente all’Isis, venuto a Fondi per “far conoscere la verità”. Dagli immediati accertamenti svolti sul 27enne è emerso che si trattava di un cittadino con permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, in fase di rinnovo, privo di segnalazioni di polizia giudiziaria. Lo straniero, in stato di arresto, è attualmente rinchiuso in carcere in attesa del giudizio da parte dell’Autorità Giudiziaria.

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