La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha giudicato ammissibile
il ricorso dell’Iran per recuperare due miliardi di dollari in beni congelati
negli Usa che le autorità statunitensi ritengono debbano andare alle vittime di
attentati attribuiti al governo di Teheran. I giudici hanno
respinto la richiesta di Washington di non procedere con il caso in quanto la
Corte internazionale di giustizia dell’Aja non avrebbe giurisdizione e per i
presunti legami tra Teheran ed il terrorismo. L’Iran vuole recuperare due
miliardi di dollari che, secondo gli Stati Uniti, dovrebbero essere
utilizzati per risarcire le vittime americane di attacchi attribuiti a Teheran,
inclusi l’attentato del 1983 contro la caserma delle truppe americane a Beirut,
in cui morirono 241 militari, e quello del 1996 alle Torri Khobar in Arabia
Saudita. (Rak/AKI)