“Zero tolleranza nei confronti dell’antisemitismo, dell’odio per il prossimo, della follia razzista”: e’ un appello forte quello che Angela Merkel ha voluto trasmettere nel suo videomessaggio del sabato in occasione del Giorno della Memoria, che cade domani. Vi sono “diversi tipi di antisemitismo nella societa’”, ha aggiunto la cancelliera. “Vi e’ un odio nei confronti degli ebrei” – spiega Merkel – che avviene attraverso la popolazione, ma c’e’ anche quello arriva attraverso “alcuni musulmani immigrati, che esprimono questo loro odio in modo del tutto diverso”. La cancelliera ha anche sottolineato che anche “l’odio nei confronti di Israele non puo’ essere in alcun modo tollerato”. E’ importante continuare a coltivare la memoria dell’Olocausto ancora 70 anni di distanza, “perche’ il nazionalsocialismo e’ parte della nostra storia”, dice ancora Merkel. Che insiste pero’ anche sul fatto che questa cultura del ricordo deve sempre di piu’ avere anche nuove forme, come per esempio “le pietre d’inciampo, che anche in futuro acquisteranno in significato”, ma anche iniziative private oppure il sostegno ai tanti memoriali nei luoghi in cui si sono manifestati gli orrori del Terzo Reich.