“Ci siamo recati con il rabbino capo Riccardo Di Segni dall’ambasciatore americano per testimoniare la vicinanza della comunità ebraica di Roma all’intero popolo americano dopo i tragici fatti di Pittsburgh”: con queste parole la presidente Ruth Dureghello commenta l’incontro con l’ambasciatore Lew Eisenberg avvenuto oggi nel pomeriggio.
All’indomani della strage di sabato scorso nella sinagoga Tree of Life dove sono morti 11 fedeli assassinati dal suprematista bianco Robert Bowers – nei cui confronti sono stati presentati 29 capi d’accusa – vi erano stati ripetuti contatti ma “desideravamo incontrarlo – spiega la Presidente – per testimoniare la nostra partecipazione al dolore dell’intero popolo americano in questa terribile circostanza. Si tratta della più grave strage antisemita mai avvenuta negli Stati Uniti”.
“Abbiamo riflettuto insieme – prosegue Dureghello – su quanto sia assolutamente necessario oggi l’impegno comune per contrastare il linguaggio dell’odio e della discriminazione in un crescente dilagare di manifestazioni di antisemitismo che oggi vedono purtroppo protagonisti anche gli Usa dopo i tanti e tragici attentati in Europa”.