È morto Mel Mermelstein, il sopravvissuto alla Shoah che vinse una battaglia giudiziaria contro un gruppo di negazionisti. Si è spento all’età di 95 anni nella sua casa di Long Beach, in California, per complicanze del Covid-19.Nato nell’allora Cecoslovacchia, a 17 anni, Mermelstein fu deportato insieme ai genitori e ai fratelli nel campo di sterminio di Auschwitz, nel 1944. Unico…
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Addio a Mel Mermelstein, il sopravvissuto che affrontò in tribunale i negazionisti della Shoah
È morto Mel Mermelstein, il sopravvissuto alla Shoah che vinse una battaglia giudiziaria contro un gruppo di negazionisti. Si è spento all’età di 95 anni nella sua casa di Long Beach, in California, per complicanze del Covid-19.Nato nell’allora Cecoslovacchia, a 17 anni, Mermelstein fu deportato insieme ai genitori e ai fratelli nel campo di sterminio di Auschwitz, nel 1944. Unico…
Attentato alla Sinagoga dell’82: dalla Francia il nome di un possibile esecutore
Dalla Francia arriva un nome di un uomo: si tratta di Abou Zayed (63 anni), lui potrebbe essere stato parte del commando di terroristi palestinesi che colpì la sinagoga di Roma il 9 ottobre del 1982. Lo rivela il quotidiano Il Messaggero. Zayed, che sarebbe stato coinvolto, secondo gli investigatori francesi, nell’attacco al ristorante “Jo Goldenberg” nel quartiere ebraico parigino Marais…
Germania: l’emittente DW licenzia cinque giornalisti da redazione araba per antisemitismo
A seguito di un’indagine, l'emittente televisiva tedesca Duetsche Welle ha licenziato cinque redattori della redazione araba con l’accusa di antisemitismo. Lo ha fatto sapere il responsabile Peter Limbourg, secondo quanto riportano alcuni media in Germania. L'indagine è stata commissionata all'inizio di dicembre, dopo che alcuni media hanno rivelato che diversi dipendenti della redazione araba di DW avevano fatto osservazioni antisemite, affiliazioni…
«È il mio regalo a tutti i bambini del mondo» - Albert Bruce Sabin, il medico che rifiutò di brevettare il vaccino contro la poliomielite
«Basta un poco di zucchero e la pillola va giù», cantava Mary Poppins nel noto film della Disney del 1964. Questo ritornello, in cui la parola inglese ‘medicine’ è tradotta in italiano con ‘pillola’, celebra il vaccino orale, scoperto dal medico e virologo ebreo Albert Bruce Sabin, che ha debellato la poliomielite. Poche gocce di medicinale rosa sciolte in una…
La risposta di Art Spiegelman al divieto del graphic novel ‘Maus’
Questa sera parlerà a più di 3mila persone in live streaming e nei prossimi giorni sarà ospite di varie organizzazioni ebraiche e non. Così Art Spiegelman ha deciso di intervenire, dopo il terremoto scaturito dalla decisione di un consiglio scolastico del Tennessee di vietare la lettura del suo graphic novel sulla Shoah, ‘Maus’, Premio Pulitzer 1992. Il racconto a fumetti, pubblicato…
Una compositrice anglo-israeliana dietro le musiche del Queen's Platinum Jubilee
È Loretta Kay-Feld, una compositrice anglo-israeliana, ad aver realizzato due brani per il Giubileo di Platino per i 70 anni di regno della regina Elisabetta. Intervistata da Jewish Chronicle Loretta Kay – Feld ha dichiarato che la famiglia reale è rimasta entusiasta e si è commossa quando ha ascoltato il risultato del suo lavoro. 70 Years a Queen e The Queen's Soliloquy,…
NFT-Tzedakah: “il modo più moderno di fare beneficenza”
È la prima collezione di NFT al mondo, creata per raccogliere fondi a sostegno della comunità. Si chiama ‘NFT-Tzedakah’ ed è stata lanciata dal Centro comunitario ebraico di Mosca (MJCC), come “il modo più moderno di fare beneficenza”. Secondo quanto riporta il Jpost, il progetto è stato avviato da Mordechai Kantor, rabbino del gruppo studentesco ebraico della Moscow School of Economics:…
NFT-Tzedakah: “il modo più moderno di fare beneficenza”
È la prima collezione di NFT al mondo, creata per raccogliere fondi a sostegno della comunità. Si chiama ‘NFT-Tzedakah’ ed è stata lanciata dal Centro comunitario ebraico di Mosca (MJCC), come “il modo più moderno di fare beneficenza”. Secondo quanto riporta il Jpost, il progetto è stato avviato da Mordechai Kantor, rabbino del gruppo studentesco ebraico della Moscow School of Economics:…
“Attenzione, possiamo essere tutti come Whoopi Goldberg sui social media” – La riflessione del WSJ
È apparsa, in un recente editoriale del The Wall Street Journal, un’interessante riflessione di Rebecca Sugar, sulle preoccupanti dichiarazioni dell’attrice statunitense Whoopi Goldberg. La Goldberg si trova infatti nell’occhio del ciclone a causa di alcune frasi pronunciate nel programma televisivo "The View" sulla Shoah, secondo cui l’immensa tragedia, non riguardava la “la razza ebraica, in quanto anche gli ebrei sono…