L'autore israeliano Uri Orlev si è spento martedì all'età di 91 anni. Una carriera piena quella di Orlev, dedicata interamente alla didattica per l’infanzia, l’autore è annoverato tra le voci più autorevoli della scrittura israeliana. Ha scritto romanzi, racconti e circa trena libri per bambini, tradotti in trentotto lingue. Tanti furono i riconoscimenti di Orlev: vinse il premio Andersen nel…
NEWS
Mila 18: Ritrovati nel bunker del leader della rivolta del ghetto di Varsavia, Mordechai Anielewicz, Tefillin e pagine del Talmud
Nelle scorse settimane alcuni scavi archeologici nell’area dell’ex ghetto di Varsavia hanno portato alla luce oggetti incredibili: tra cui scarpe per bambini e pagine di libri in ebraico e polacco. Gli scavi hanno avuto luogo tra Miła, Dubois, Niska e Karmelicka nel quartiere Muranów di Varsavia intorno ad un tumulo commemorativo intitolato a Mordechai Anielewicz. A riportare la notizia Notes…
Nathan Sharansky e l’ex rabbino capo di Mosca Goldschmidt si sono espressi sulla possibile chiusura dell’Agenzia Ebraica
Natan Sharansky, ex capo dell’Agenzia Ebraica e uno dei refusenik più famosi, ha elogiato il primo ministro Yair Lapid per aver preso una linea dura sulle minacce russe di chiudere l'organizzazione israeliana, e per aver preso una posizione più netta sul conflitto in Ucraina. “Ha portato Israele fuori dalla vergogna globale”, ha affermato Sharansky al sito di notizie Ynet, parlando…
Ecco il nuovo numero del magazine di Shalom
È in distribuzione presso i consueti punti comunitari il nuovo numero del magazine cartaceo di Shalom. Le copie si possono reperire presso gli uffici comunitari, la libreria Kiryat Sefer, l’ospedale israelitico, i punti di rivendita di prodotti kasher.Questo numero estivo apre un panorama sui viaggi che le restrizioni dovute alla pandemia ci hanno precluso negli ultimi anni. Andiamo così alla…
La Russia chiede lo “scioglimento” dell’Agenzia Ebraica nel paese. Interviene il governo israeliano
Le autorità russe hanno ufficialmente chiesto lo “scioglimento” di tutte le operazioni dell'Agenzia Ebraica nel Paese. Funzionari del ministero della Giustizia russo hanno presentato ricorso al tribunale distrettuale di Mosca. L'udienza preliminare è fissata per il 28 luglio. "La corte ha ricevuto una causa intentata dal dipartimento principale del ministero della Giustizia a Mosca per chiedere lo scioglimento dell’Agenzia ebraica", ha…
Morto a 84 anni René Slotkin, uno dei pochi sopravvissuti agli esperimenti di Mengele
Una vita passata a insegnare, spiegare e raccontare senza remore. René Slotkin per anni era stato insegnate di educazione fisica in una scuola maschile ortodossa a New York, indossava spesso magliette a maniche corte, lasciando i numeri tatuati sul braccio visibili a chiunque, perché per lui era importante soprattutto educare alla memoria. La sua storia di sopravvivenza alla Shoah fu…
La bellezza di una bancarella
Come riportato nei giorni scorsi da Shalom tra le varie iniziative messe il campo dalla Comunità Ebraica di Roma, attraverso il Bene’ Berith Giovani e le Scuole Ebraiche, per ricordare a distanza di 40 anni esatti l’attentato alla Sinagoga del 9 ottobre 1982 forse quella più suggestiva sarà il restauro ed il trasporto nonché l’accoglienza al Tempio Maggiore di Roma di…
L’Iran dichiara: “Siamo uno stato alla soglia dell’arma atomica”
La dichiarazione nucleare “In pochi giorni siamo stati in grado di arricchire l’uranio fino al 60% e possiamo facilmente produrre uranio arricchito al 90% … L’Iran ha i mezzi tecnici per produrre una bomba nucleare ma non c’è stata alcuna decisione da parte dell’Iran di costruirne una.” Il senso L’Iran sta già arricchendo massicciamente il suo uranio fino al 60%, molto al di…
ONU: la metà dei post di Telegram sulla Shoah negano o distorcono la verità
Circa la metà dei contenuti pubblici relativi alla Shoah sul servizio di messaggistica di Telegram nega o distorce i fatti sull'uccisione di sei milioni di ebrei europei durante la Seconda guerra mondiale. A confermarlo un nuovo studio dell'agenzia culturale delle Nazioni Unite. Il rapporto dell'UNESCO ha rilevato che l'80% dei messaggi pubblici in lingua tedesca sul genocidio nazista tendeva a…
Gli attentati antisemiti di Buenos Aires e Burgas: il ricordo contro la “cortina di fumo”
È il 18 luglio del 1994. Alle ore 10 a Buenos Aires un furgone carico di tritolo esplode nei sotterranei del centro ebraico “Associazione Mutualità Israelita Argentina (AMIA)”. E’ la strage. Muoiono 85 persone ed oltre 200 restano ferite. Nessuno pagherà o verrà processato per la strage terroristica, e malgrado varie piste portino ai probabili responsabili, per quasi trent’anni sull’episodio…