In una Parigi blindata per la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici 2024 non mancano episodi di intimidazione nei confronti della delegazione israeliana. Come riporta il sito Ynet, il gruppo di hacker Zeus ha pubblicato un database di dati personali e organizzativi legati alla delegazione dello Stato ebraico. On line, quindi, foto di documenti di identità, biglietti aerei, fotografie personali del servizio militare degli atleti, inclusi numeri di identificazione militare, nomi utente e password di account, posizioni e indirizzi.
Secondo gli esperti informatici, ciò rappresenta un tentativo di incitamento alla violenza contro gli israeliani e di delegittimazione della loro partecipazione all’evento sportivo internazionale. “L’esercito israeliano ha inviato rappresentanti ai Giochi olimpici. – hanno scritto gli hacker su Telegram – Stiamo rivelando cosa stanno facendo i soldati israeliani alle Olimpiadi”.
Un hackeraggio complesso e sofisticato che ha permesso la raccolta di informazioni da più fonti. Anche i telefoni e i computer personali dei membri della delegazione sono stati hackerati.
Secondo i funzionari l’operazione è stata probabilmente eseguita da un gruppo iraniano per essere utilizzata a fini di propaganda e intimidazione. L’unità israeliana specializzata in hackeraggio sta monitorando la situazione.