La minaccia iraniana va “presa sul serio”. A dirlo, al Forum Med in corso a Roma, è il presidente della Knesset israeliana Yuli Yoel Edelstein. Se l’Iran avrà la capacità nucleare sarà una “catastrofe per tutto il mondo”, ma questo è solo parte di un insieme, l’Iran ha come obiettivo diffondere una ideologia di “odio e antisemitismo”- nota Edelstein – “sono figlio di sopravvissuti dell’Olocausto e quando mi minacciano in continuazione io ci credo”. I nostri servizi, nota, ritengono che l’Iran “non voglia mettere fine nel lungo periodo” al progetto di sviluppo di armi nucleari. Edelstein ha ricordato il sostegno di Teheran ad Hezbollah e Hamas e ha ribadito che Israele non consentirà una presenza militare dell’Iran a ridosso del proprio confine con la Siria. “L’Iran non è un pericolo solo per noi”, ha rimarcato il presidente della Knesset, sottolineando come le sanzioni si siano finora dimostrate “efficaci” perché ora l’Iran “ha meno risorse per finanziare il terrorismo“. (Civ/AdnKronos)