La delegazione italiana per le Maccabiadi, che si terranno in Israele dal 12 al 26 luglio, si è ritrovata al Tempio Maggiore alla vigilia della partenza per lo Stato Ebraico.
I 42 atleti del Maccabi Italia sono stati accolti dalla presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, dalla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiani Noemi Di Segni e dagli assessori allo Sport Roberto Di Porto e ai Giovani Raffy Rubin.
“È stato un lavoro duro, ma con molta caparbietà in Israele manderemo 42 ragazzi che rappresenteranno l’Italia sportiva ebraica, come è sempre accaduto dal 1961” ha detto l’assessore allo Sport Roberto Di Porto.
“Sono sicura che i nostri meravigliosi ragazzi riporteranno tanti successi come è accaduto negli anni passati” ha affermato la presidente CER Ruth Dureghello. “Mi auguro che, a prescindere dalla vittoria, facciate una bella esperienza, che potete rendere unica col vostro comportamento e con l’orgoglio del luogo da cui venite” ha aggiunto.
“Le ventuno comunità ebraiche italiane vi supportano in questo viaggio” ha dichiarato la presidente UCEI Noemi Di Segni. “Questo è un evento che ha una doppia anima, quella ebraica e quella italiana, che sono sicura che porterete con orgoglio” ha aggiunto riflettendo sul momento della Hatikva alla cerimonia di apertura, che si terrà giovedì pomeriggio alle ore 17:30 anche in Italia sul servizio streaming Dazn.
A chiudere l’incontro, l’ormai tradizionale berachà ai ragazzi sotto l’Aron Ha Kodesh, da parte di Rav Jacov Di Segni.