Con non poco stupore, Ayelet Balavan, nata a Gerusalemme, ha scoperto che sul suo passaporto britannico, appena rinnovato, era indicato come luogo di nascita “Territori palestinesi occupati” – così riporta il sito di Arutz Sheva.
Secondo Kan News l’incidente probabilmente è dovuto ad un nuovo procedimento del governo britannico, visto che sul precedente passaporto era scritto il corretto luogo di nascita, Gerusalemme. Anche quello del fratello di Balavan, rilasciato solo due anni prima, non riporta alcun errore.
“Forse si sono confusi perché vivo in una comunità composta da sfollati di Gush Katif”, ha detto Ayelet in un’intervista. Balavan ha contattato l’Ambasciatore israeliano nel Regno Unito, Tzipi Hotoveli, nel tentativo di scoprire se altri cittadini britannici, residenti in Israele, avessero riscontrato lo stesso problema. Ha poi interpellato l’organizzazione Nefesh B’Nefesh, che a sua volta ha passato la richiesta al Ministero degli Esteri israeliano nel Regno Unito. L’Ambasciata britannica in Israele deve ancora fornire una risposta all’inchiesta.