Quali sono le sensazioni che un’opera d’arte suscita nell’osservatore? Il libro “Lo sguardo in movimento – Arte, trasformazione e metodo Feldenkrais” risponde a questo quesito. Come il titolo del libro preannuncia, il movimento, non solo degli occhi ma della corporeità in genere, fa entrare l’osservatore nell’opera stessa. Questo percorso di analisi, che ha come meta la conoscenza del sé, è chiarito da Mara Della Pergola, unica allieva italiana di Moshe Feldenkrais, che grazie agli insegnamenti e alla conoscenza diretta del maestro è riuscita a buttare giù un libro che non è né un manuale né un vademecum, ma un saggio divulgativo sulla “fondamenta” psicosomatiche, ovvero su quelle esperienze che ci accompagnano fin dalla nascita. Il libro presenta l’organicità del metodo Feldenkrais che integra diversi campi d’indagine: da quello sensitivo, a quello motorio, cognitivo ed emotivo. Lo sguardo verso l’arte è ciò che dà avvio alla curiosità e dunque all’apprendimento accomunando adulti e piccini. Partire dalla cultura è un buon stratagemma: avvicina i più curiosi spiegando loro che tale metodo non serve solo a curare il mal di schiena, ma anche a cambiare la percezione che abbiamo di noi.
Marta Spizzichino