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    La stilista israeliana Sharon Tal realizza l’abito di Sarah Jessica Parker per “And Just Like That”

    “And just like that” è il titolo dell’attesissimo sequel di “Sex and the city”. Shalom ha intervistato Sharon Tal, la stilista israeliana del brand Maskit, incaricata dalla stessa attrice di realizzare un abito esclusivo per Carrie Bradshaw, (alias Sarah Jessica Parker) che la protagonista della serie indossa in uno degli episodi dello show.

    La serie americana, che ha tenuto intere generazioni di donne incollate agli schermi, per scoprire le avventure di Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha, è ora disponibile in streaming su NowTv e Sky. Ebbene, le ragazze sono tornate, tutte meno una: Samantha che le eroine della serie hanno “perso” lungo la strada. Donne forti, indipendenti e rivoluzionarie che si trovano, in queste nuove puntate, ad affrontare l’incombere dell’età, la frustrazione e i dolori della vita, non rinunciando però a outfits da capogiro e ovviamente Manolo Blanik super glam.

    Ed ecco che con il ritorno dell’iconica serie tornano a far parlare di sé anche i meravigliosi vestiti di Sarah Jessica Parker, protagonista indiscussa dello show nei panni di Carrie. Ed è proprio sulla pagina Instagram della serie che è stato pubblicato un teaser trailer in cui Carrie indossa l’affascinante capo della casa di moda israeliana Maskit, disegnato dalla stilista Sharon Tal, che sin dal primo incontro con SJP ha subito capito che tra le due ci sarebbe stata chimica. “È stato un classico caso di “serendipity”. Lei era in un viaggio privato in Israele. Io ero rientrata da un tour promozionale di Maskit negli Stati Uniti. Per questo, anche se era sabato, ero nel retro della boutique a Giaffa, a riordinare le idee e i progetti. Una mia collaboratrice mi ha chiamato per dirmi che dovevo assolutamente andare fuori in strada. Non capivo cosa potesse esserci di così importante. Era lei, Sarah Jessica Parker. Ma sembrava di avere davanti Carrie Bradshaw, sapete? – Spiega Sharon Tal a Shalom – Era con la guida e stava visitando Giaffa. È entrata nell’atelier, ha toccato ogni vestito, ha voluto sentire la storia, si è innamorata del brand. E lei ed io abbiamo fatto click! Dopo mezz’ora di chiacchiere avrebbe voluto fare shopping ma non c’era più tempo. Ha voluto il mio numero ma credevo che non l’avrei più rivista. Invece il giorno dopo mi ha mandato un messaggio, è venuta al negozio e ha comprato un sacco di abiti e accessori. Nei mesi seguenti ha indossato Maskit in moltissime occasioni: alla premiere di Harry Potter, in un importante talk show, nel viaggio a Berlino con suo marito. Per tre anni, ci siamo sempre tenute in contatto. Quando hanno iniziato a preparare le riprese per il nuovo film di Sex & The City, mi ha scritto dicendo che voleva che Carrie indossasse Maskit nel film”.

    Un capo spettacolare, unico nel suo genere in cui sono state investite quasi 300 ore di ricamo fatto interamente a mano. Un vero e proprio gioiello dell’artigianato. “Ha scelto lei il modello, era uno di quelli che aveva acquistato. È un capo classico, che abbiamo in negozio da molti anni. Per l’occasione ne abbiamo realizzato uno apposta per il film: grigio perché è il suo colore preferito. In un tessuto morbido, con un po’ di lurex. E un ricamo speciale, che richiama l’immagine di un pavone. Abbiamo impiegato 300 ore di lavoro per quel ricamo”. Condivide con noi la stilista.

    Carrie Bradshaw non è solo un personaggio televisivo, per molte donne ha rappresentato e rappresenta molto di più: un simbolo di femminilità e indipendenza. Un forte senso di accettazione di se stesse aleggia nelle nuove puntate della serie, sentire comune che rende vicine molte donne di età diverse.  Così la stessa casa di Moda Maskit, fondata nel 1954 da Ruth Dayan, quasi specularmente, rappresenta gli stessi ideali. “Sicuramente, l’immagine di una donna forte e in carriera. Così è la donna Maskit, così sono io e così era Ruth Dayan. È nel DNA del brand. E poi il concetto dell’essere “senza tempo”. Quando ci hanno chiamato per l’abito per il film, ho riguardato tutta la serie. Sapete, ero adolescente quando è uscita. Eppure, ogni frase rilevante è ancora attualissima adesso. Come i capi di Maskit, che non hanno tempo e sono universali, non invecchiano mai” continua Tal.

    La designer israeliana del capo ha presenziato anche alla premiere della serie, che si è svolta al MOMA Museum di New York. Con l’uscita ufficiale, la maison made in Israel inaugurerà un lussuoso pop-up store nell’area SoHo di New York. “Ho sempre pensato che Maskit dovesse tornare ad avere una boutique a New York. Abbiamo moltissime clienti negli Stati Uniti che ce lo chiedono. L’avevamo pianificato ma poi con la pandemia abbiamo preferito rimandare. L’uscita di “And Just Like That” è stata la giusta opportunità per decidere di farlo” spiega Sharon Tal. Il negozio si trova in 74 Wooster Street, vicino a Celine, Gucci, Moschino, Chanel e altre importanti case di moda internazionali. Il vestito indossando da Carrie, sarà presente nello store. “La location è perfetta, nella via dei migliori brand di lusso della moda. Per adesso resteremo aperti per tre mesi. Vedremo come va”.

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