La Germania rivede il risarcimento per le famiglie delle vittime del massacro di Monaco ’72

Un risarcimento considerato
“umiliante” dai familiari delle vittime del massacro delle Olimpiadi di Monaco
’72, che hanno rifiutato l’offerta della Germania e annunciato di voler
disertare la cerimonia tedesca per il 50esimo anniversario della strage voluta
e portata a termine dai terroristi di Settembre nero.

Un alto funzionario tedesco,
secondo quanto riportato dai media israeliani, avrebbe detto che il governo
tedesco dovrebbe offrire di più come risarcimento alle famiglie degli atleti
uccisi. Secondo quanto riportato, con una nuova proposta le autorità tedesche
sperano di coinvolgere e portare le famiglie alla cerimonia. La stessa fonte ha
rilevato la difficoltà di trovare un accordo, vista la differenza tra quanto
offerto dal governo tedesco e quanto richiesto dai familiari.

La proposta tedesca consiste in
una offerta complessiva di 5,5 milioni di euro: i familiari delle vittime, che
riceverebbero 200.000 euro ciascuno, hanno considerato questa proposta
umiliante e totalmente inadeguata.  Ilana
Romano, la vedova di Yosef Romano, l’atleta ucciso dai terroristi al villaggio
olimpico dopo essere stato torturato, ha affermato che i tedeschi dovrebbero
rivedere e modificare il risarcimento. Oggi è previsto un incontro in Germania
tra gli avvocati delle due parti, che potrebbero discutere la nuova offerta.

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