Israele ed Emirati Arabi Uniti starebbero cooperando per arrivare all’eliminazione dell’Unrwa, l’agenzia Onu esclusivamente dedicata all’assistenza dei profughi palestinesi. La collaborazione sarebbe in corso da quando lo scorso agosto i due paesi hanno annunciato la normalizzazione dei loro rapporti. Stando a quanto riferito in un reportage del quotidiano francese Le Monde (ripreso domenica dal Jerusalem Post), i rappresentanti degli Emirati stanno studiando un piano d’azione inteso ad eliminare gradualmente l’Unrwa senza che cio’ sia condizionato a una risoluzione del problema dei profughi. Gli Emirati Arabi Uniti, insieme a Qatar e Arabia Saudita, sono stati una delle principali fonti di finanziamento dell’Unrwa negli anni 2018 e 2019, dopo che gli Usa hanno tagliato i loro contributi. Da tempo, Israele afferma che l’Unrwa costituisce un ostacolo alla pace perche’ ingigantisce e incancrenisce il problema dei profughi anziche’ cercare di risolverlo, alimentando per di piu’ fra i palestinesi l’illusione del cosiddetto “diritto al ritorno”. Mentre l’UNHCR, l’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati che si occupa di tutti gli altri profughi del mondo, si concentra sul reinsediamento promuovendo il rimpatrio volontario o l’integrazione locale, l’Unrwa mantiene decennio dopo decennio milioni di persone come profughi, adottando inoltre come profughi tutti i loro discendenti (anche se residenti in territorio palestinese o cittadini di un altro paese), il che fa di quella palestinese l’unica popolazione di profughi al mondo che nel tempo continua ad aumentare anziche’ diminuire. (ITALPRESS).