L’inviato israeliano alle Nazioni Unite Danny Danon ha accusato l’Iran di aver inviato alle forze di Khalifa Haftar munizioni avanzate anti carro armato durante l’offensiva del generale sulla capitale di Tripoli per deporre il governo riconosciuto a livello internazionale. “Nel novembre 2019, sono emerse delle immagini di quattro sistemi missilistici “Dehlaviyeh” di fabbricazione iraniana utilizzati dalle milizie di Haftar in Libia”, ha riferito Danon in una lettera firmata l’8 maggio indirizzata al Consiglio di sicurezza dell’Onu e al segretario generale Antonio Guterres. “La presenza di sistemi avanzati di fabbricazione iraniana sul suolo libico rappresentano un’altra grave violazione della Risoluzione 2231 (2015) del Consiglio di sicurezza, che vieta ‘il rifornimento, la vendita o il trasferimento di armi o munizioni dall’Iran’,” ha aggiunto Danon, facendo riferimento all’embargo sulle armi imposto in Libia.