E’ stato presentato al Parlamento iraniano un disegno di legge che obbligherebbe i successivi governi ad eliminare Israele entro 20 anni e a lavorare per rimuovere le forze americane dalla regione. A riferirlo e’ l’agenzia di stampa iraniana Isna, secondo cui l’iniziativa legislativa e’ una misura di risposta all’assassinio per mano americana, un anno fa a Baghdad, del comandante delle Forze Qods, Qassem Soleimani. Il disegno di legge prevede che il governo adotti misure necessarie alla “eliminazione di Israele entro marzo 2041″ e si pone come obiettivo di porre fine al blocco israeliano sulla Striscia di Gaza, controllata da Hamas, inviando merci essenziali gratuitamente o a pagamento. La bozza include anche l’invio di aiuti umanitari una volta ogni tre mesi, come medicine, cibo e carburante, alla milizia Houthi sostenuta dall’Iran in Yemen per “rompere l’assedio contro di loro” e sancisce l’obbligo delle forze armate e dei pasdaran di rispondere a qualsiasi azione militare degli Stati Uniti contro l’Iran a un livello pari o superiore. In ultimo, col ddl i parlamentari vogliono vietare qualsiasi negoziato con Washington su questioni non nucleari, prima che l’amministrazione americana condanni l’assassinio di Soleimani. (AGI)