“L’Iran non teme e non è in apprensione per la guerra e ha il dito sul grilletto pronto a rispondere a qualsiasi aggressione”. Lo ha detto oggi il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane Mohammed Baqiri, il quale citato da media ufficiali di Teheran ha anche affermato che il sequestro effettuato la settimana scorsa dalla Royal Marine di una petroliera iraniana a Gibleterra “non passerà senza una risposta”. Le dichiarazioni di Baqiri arrivano in un momento di crescenti tensioni tra Teheran e Washington.
Parlando durante la cerimonia di insediamento del generale Atallah Salihi alla carica di vice capo di Stato maggiore, Baqiri ha aggiunto: “Nonostante che l’Europa non ha mantenuto gli impegni dell’accordo nucleare, la Repubblica Islamica ha pazientato per un anno permettendo a tranquillizzare tutti i popoli e i governi del mondo perchè non manteniamo gli impegni”, come ha riportato l’agenzia di stampa ufficiale Irna. Per il capo delle forze armate “i negoziati in questa fase” per ridiscutere l’accordo nucleare firmato da Teheran nel 2015 con le grandi potenze mondiali dal quale si sono ritirati gli Usa “è una sorta di resa pertanto noi diciamo un No secco”.