E’ in corso a Teheran l’intervento del presidente iraniano, Hassan Rohani, in occasione del 41esimo anniversario della rivoluzione islamica. I manifestanti, come ogni anno, sono scesi in piazza per ricordare la rivolta che nel 1979 mise fine all’era dei Pahlavi celebrando la figura dell’ayatollah Ruhollah Khomeini, il fondatore della Repubblica islamica. Secondo l’agenzia di stampa iraniana ‘Irna’, oltre a Rohani è previsto un intervento anche di Zeinab Soleimani, la figlia del comandante della Forza Quds dei Pasdaran, Qassem Soleimani, morto a inizio anno in un attacco americano vicino Baghdad. A Teheran il ministero della Difesa ha messo alcuni armamenti prodotti negli ultimi anni dall’industria bellica iraniana lungo il percorso della manifestazione. Eventi sono in corso in tutto il Paese. Nella capitale sono presenti tutti gli esponenti dell’establishment, i leader di partito, deputati e capi militari. Anche quest’anno slogan sono stati lanciati contro gli Sati Uniti e contro Israele, mentre i dimostranti hanno bruciato bandiere dei due paesi ed impiccato manichini del presidente americano, Donald Trump, urlando “Morte all’America” e “Morte a Israele”. Celebrazioni si tengono anche nel resto del mondo. Ieri sera l’ambasciatore iraniano a Roma, Hamid Bayat, ha organizzato un ricevimento presso la sua residenza.