“Il mio cuore è con Israele. Speriamo che finisca il prima possibile”, ha detto Deni Avdija, il giocatore di basket israeliano ai giornalisti prima di una partita. Avdija, l’unico israeliano nella National Basketball Association, non ha esitato a prendere posizione in merito agli attacchi terroristici palestinesi, e senza paura, ha mostrato il suo orgoglio da ebreo e israeliano. Dopo l’escalation di violenza contro i civili, avvenuti in Israele la scorsa settimana, Avdija ha utilizzato la sua popolarità per esprimere sostegno al suo paese d’origine.
Prima della partita di mercoledì sera di Washington contro gli Orlando Magic, Avdija ha scritto “Am Yisrael Chai” (“Il popolo ebraico vive”) e ha disegnato una stella di David sulle sue scarpe da ginnastica. Non è la prima volta che il cestista utilizza le sue scarpe da basket per condividere un messaggio a sostegno del popolo ebraico. Era già accaduto l’anno scorso quando l’atleta aveva richiamato l’attenzione del pubblico durante la Giornata della Memoria.
“Il mio cuore è con Israele”, ha detto Avdija ai giornalisti, secondo quanto riportato da Israel Hayom. “Sono molto preoccupato a causa di ciò che sta accadendo in Israele” Ha continuato: “I miei amici e la mia famiglia sono in Israele, guardo i telegiornali quasi ogni giorno. Il mio cuore va alle famiglie e al popolo di Israele, speriamo che finisca il prima possibile. È difficile da guardare”.
Avdija è entrato nella storia come atleta israeliano della NBA quando è stato selezionato nono assoluto nel draft NBA 2020.