Richiestissimo, dopo 4 stagioni e oltre
400 spettacoli, Giuseppe Fiorello torna in scena con “Penso che un sogno così…”
al teatro Ambra Jovinelli di Roma e in moltissimi teatri italiani. Lo
spettacolo, scritto dallo stesso artista siciliano e Vittorio Moroni, per la regia di Gianpietro Solari, è un viaggio
immenso, emozionante, che si ispira alla vita e alle canzoni di Domenico
Modugno, “Mister Volare”, per raccontare l’infanzia della famiglia Fiorello. Un
storia semplice ma anche travolgente e appassionata. Le musiche dal vivo sono
eseguite da Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma. “Uno spettacolo che piega il
pubblico al suo desiderio, ridere, piangere, sognare.. Salgo a bordo del deltaplano
delle canzoni di Domenico Modugno e sorvolo la mia infanzia, la Sicilia e
l’Italia di quegli anni – racconta Fiorello – le facce, le persone, vicende
buffe, altre dolorose, altre nostalgiche, altre ancora che potranno sembrare
incredibili. Attraverso questo viaggio invito i protagonisti della mia vita ad
uscire dalla memoria e accompagnarmi sul palco, per partecipare insieme ad un
avventuroso gioco di specchi”. Lo spettacolo è in scena fino a domenica 28
ottobre.