Tre cittadini iracheni sono stati arrestati dalla polizia
tedesca questa mattina con l’accusa di pianificare un attentato terroristico. A
riferirne è stato il settimanale ‘Der Spiegel’. Successivamente la notizia è
stata confermata dalla polizia: il raid si è svolto nello Schleswig-Holstein e
ha visto la partecipazione di unità appartenenti a forze diverse, anche
provenienti da altri Land della Germania. I tre sospetti avrebbero scaricato
istruzioni per confezionare ordigni da Internet e iniziato a fare incetta di
sostanze esplosive. Avrebbero inoltre ordinato inneschi in Inghilterra.
I tre uomini, tra i 23 e i 36 anni, sono stati fermati
all’inizio della preparazione dell’attentato e non avevano ancora scelto un
obbiettivo.
Gli indagati sono stati identificati come Shahin F. e Hersh
F., entrambi ventitreenni, e il loro presunto sostenitore il 36enne Rauf S.
Sono stati arrestati all’alba a Dithmarschen, nel land dello Schleswig-Holstein,
nei pressi del confine danese. Shahin F. avrebbe avuto accesso a manuali online
per la fabbricazione di bombe e avrebbe chiesto a un contatto in Gran Bretagna
di mandargli una miccia, piano sventato dalla polizia britannica. Lui e Hersh
F. avrebbero anche raccolto materiale esplosivo da fuochi d’artificio e
avrebbero chiesto a Rauf di procurare un fucile, ma avrebbero rifiutato come
troppo costoso il Makarov 9mm offerto da un uomo identificato come Walid Khaled
Y.Y. dalla polizia.
Gli iracheni volevano usare un veicolo di loro proprietà nell’attacco
e per questo Shahin F. aveva cominciato a prendere lezioni di guida. Secondo lo
Spiegel Online, che cita fonti di sicurezza, gli iracheni erano arrivati in
Germania nel 2015, al picco dell’afflusso di richiedenti asilo che portò nel
Paese un milione di persone. Uno degli arrestati avrebbe detto di voler prendere
di mira il maggior numero possibile di “miscredenti, ma non bambini”
ha scritto lo Spiegel Online.