Il rischio di attentati terroristici da parte di gruppi dell’estrema destra cresce in Germania. A lanciare l’allarme – in seguito all’arresto di un presunto attivista del Ndp, sospetto assassino a Kassel del politico cristianodemocratico Walter Luebcke – è in un’intervista a ‘Tagesspiegel’ Gideon Botsch, direttore del gruppo di ricerche su antisemitismo e estremismo di destra del Centro Moses Mendelssohn presso l’Università di Potsdam. Per Botsch esiste una scena di estrema destra frustrata, anche per la minore attenzione prestata a proteste come quelle del movimento islamofobo Pegida. “E’ probabile che mano a mano che diminuisce l’attenzione nei riguardi di questi gruppi, aumentino gli atti terroristici”, ha avvertito Botsch. “Questi gruppi hanno sostenuto ino al 2018 il rovesciamento del governo. Volevano sostituire il ‘regime di Merkel’. Ma questo non ha funzionato. Questa frustrazione potrebbe mobilitare nuovamente alcune cellule o radicalizzarle ulteriormente. Abbiamo osservato una dinamica simile negli anni Novanta”. (Ses/AdnKronos)