“Noi
non siamo antisemiti. Noi siamo amici di Israele abbiamo un gruppo di ebrei al
nostro interno: non c’e’ antisemitismo. Certo che condanno il nazismo, non abbiamo
nulla a che fare con chi non lo condanna, e in Germania ce ne sono
pochissimi”. Cosi’ il portavoce federale dell’AfD Jorg Meuthen, ha parlando
con i cronisti al termine della conferenza stampa con Matteo Salvini a Milano,
durante la quale è stato presentato il progetto per il nuovo gruppo
euroscettico e sovranista al Parlamento europeo. “La barbarie nazista – ha precisato
ai giornalisti Meuthen – è un fatto storico e non capisco come qualcuno possa
arrivare al punto da mettere in dubbio un fatto simile. L’Olocausto è la pagina
più triste, crudele e vergognosa della storia tedesca. Nessuno nell’Afd la vede
diversamente o mette questo fatto in discussione”.
Molto nette
le parole di Salvini: “Il pericolo per l’Europa oggi non è
il fascismo o il nazismo, ma il terrorismo islamico. Non ci sono al tavolo
nostalgici, estremisti o reduci: gli unici nostalgici sono a Bruxelles, noi
guardiamo al futuro. Lo stanco dibattito tra destra e sinistra, fascisti e
comunisti, non appassiona i cittadini. Lo lasciamo agli storici, noi guardiamo
al futuro per il sogno che salverà l’Europa, affossata dai banchieri e dai
burocrati” e dalla “alleanza tra democristiani e socialisti”. Alla
conferenza di presentazione del nuovo soggetto politico europeo, oltre a Matteo
Salvini e a Jorg Meuthen, c’erano Olli Kotro del Partito dei veri finlandesi e
Anders Vistisen del Partito Popolare danese.