Circa duecento israeliani atterrati questa mattina all’aeroporto di Dubai, grazie al volo diretto introdotto dagli Accordi di Abramo, sono stati bloccati allo scalo, probabilmente per problemi di visto. Lo scrive il Times of Israel. Da qualche giorno gli Emirati consentono agli israeliani di entrare con i visti turistici, mentre si sta lavorando a un accordo per avere l’esenzione dal visto tra i due Paesi. La situazione è stata sbloccata dopo quattro ore, con l’intervento del ministero degli Esteri di Israele e l’emissione di visti elettronici. Secondo Channel 12, a circa 200 viaggiatori che sono arrivati con un volo FlyDubai verso l’alba è stato comunicato che erano state apportate modifiche ai regolamenti sui visti e che solo coloro in possesso di passaporti non israeliani potevano entrare nel Regno. Il portavoce del ministero degli Esteri israeliano Lior Haiat ha affermato che il problema sembra derivare dalla confusione sul fatto che il passeggero o la compagnia di viaggio necessitino di ottenere il visto.