Non segue l’andamento tipico dell’influenza, è “un nuovo virus che si comporta in modo diverso”. Non stagionale. “Siamo ancora nella prima ondata della pandemia di Covid-19”. A spiegarlo è stata la portavoce dell’Oms Margaret Harris, secondo cui avremo “un’unica grande ondata che farà un po’ di sali e scendi”, e approfondiscono il concetto anche alcuni esperti italiani citati dal ‘Mattino’. Il Sars-Cov-2 “ormai sta circolando ed è endemizzato”, dice Claudio Mastroianni, direttore della Clinica malattie infettive del Policlinico Umberto I di Roma e vice presidente della Società italiana di malattie infettive e tropicali. Se anche ci saranno nuove ondate, osserva l’esperto, “non saranno come quella devastante di marzo aprile, perché ormai l’epidemia la si riesce a gestire meglio”. Sulla stessa linea anche Roberto Cauda, direttore di Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma, secondo cui per parlare di seconda ondata autunnale “si dovrebbe presupporre che in estate ci siano zero contagi”, ma non è così. “Si pensava che il Sars-Cov-2 scomparisse e poi ricomparisse a ottobre, un po’ sulla falsariga dell’influenza. Era un presupposto legittimo, ma un po’ azzardato visto che si tratta di virus diversi. Il contagio zero non è stato raggiunto. Esistono continui focolai. Si pensi a quello che sta succedendo in Catalogna”. O “al caso della Florida” che mostra come “il caldo da solo non basta” ad arginare il virus. (Lus/Adnkronos Salute)