Un gruppo di ricercatori israeliani partirà per l’India nelle prossime settimane per mettere alla prova nuovi metodi di test rapidi per il coronavirus su migliaia di pazienti di Covid-19 del Paese. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa israeliano secondo cui i ricercatori condurranno i test in coordinamento con scienziati indiani. Le prove riguardano 4 differenti test e metodi per identificare rapidamente il coronavirus nel corpo del paziente: anche – è stato spiegato – nello spazio di pochi minuti. Sia il ministero della Difesa sia quello degli Esteri hanno sottolineato che lo sviluppo di capacità di rilevamento del virus è un “obiettivo nazionale” per Israele e per altri Paesi e che questa “è la maniera più efficace di tagliare la catena di trasmissione dell’infezione, di evitare prolungate quarantene e consentire all’economia globale di riaprire”. L’intero ministero della Difesa, ha detto il responsabile del dicastero Benny Gantz, “è impegnato nella lotta al coronavirus” e si spera che gli sforzi dei ricercatori possano portare ad una svolta nella rilevazione e nella sconfitta del virus. Il ministro degli Esteri, Gabi Ashkenazi, ha sottolineato di “dare alla cooperazione con l’India un’importanza enorme nella lotta all’infezione. Questa operazione manda un messaggio di amicizia e solidarietà”.