Channukkà alla Casa Bianca. Trump: “Non permetteremo il negazionismo del 7 ottobre”

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ospitato alla Casa Bianca una celebrazione per l’accensione della terza candela di Channukkà alla quale hanno partecipato leader politici, esponenti della Comunità americana e sopravvissuti alla Shoah. Nel suo intervento, Trump ha rivolto parole di vicinanza all’Australia dopo l’attentato di natura antisemitica, avvenuto durante una cerimonia di Channukkà a Bondi Beach, Sydney, che ha causato numerose vittime e feriti. Ha definito l’attacco “orribile” e ha chiesto “vicinanza e preghiere” per le vittime e i loro cari, ribadendo l’importanza della solidarietà internazionale contro il terrorismo radicale.
Il Presidente ha quindi richiamato l’attenzione sugli attacchi compiuti da Hamas il 7 ottobre e su chi ne nega l’esistenza o minimizza i fatti, paragonando tali posizioni alla negazione della Shoah. Trump ha affermato di aver visionato immagini classificate di quegli eventi e ha sollecitato un impegno deciso da parte della sua amministrazione e del Dipartimento di Giustizia contro forme di estremismo e disinformazione. Nel discorso sono emersi anche riferimenti a questioni di sicurezza regionale: Trump ha sottolineato il contributo delle forze americane nel intercettare droni iraniani e ha descritto un’operazione statunitense contro infrastrutture nucleari in Iran, definendo l’azione di bombardieri stealth come altamente efficace. Ha citato inoltre gli Accordi di Abramo come elemento di stabilità e “pace legittima” in Medio Oriente, affermando che numerosi Paesi si mostrano ora pronti a contrastare gruppi come Hezbollah se necessario. Trump ha menzionato il recente accordo di cessate il fuoco a Gaza e il ritorno di ostaggi, incluso il rimpatrio delle salme di giovani israeliani uccisi, esprimendo la propria soddisfazione per i progressi ottenuti.
Sul fronte interno statunitense, il Presidente ha criticato alcuni membri del Congresso — tra cui esponenti noti come parte del gruppo soprannominato “The Squad” — accusandoli di atteggiamenti antisemiti e di ostilità verso Israele. Ha inoltre denunciato un presunto aumento di episodi antisemiti nei campus universitari, citando casi a Columbia e Harvard. Concludendo la cerimonia, Trump ha ribadito il proprio impegno a favore della Comunità ebraica americana, definendosi “amico e campione del popolo ebraico”, e ha richiamato il significato di Channukkà come celebrazione della vittoria della luce sulle tenebre e della fede sulla paura.

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