Hanno destato indignazione nel mondo ebraico le immagini giunte
dalla citta’ belga di Aalst (presso Bruxelles) dove il Carnevale e’ stato
festeggiato domenica con una parata di carri in cui spiccavano le ”immagini
grottesche” di ebrei ortodossi: sia con grandi raffigurazioni in cartapesta,
sia con attori in maschera che danzavano. Sui carri si potevano inoltre notare
sacchi di monete. Quelle immagini, hanno ricordato i media israeliani,
ricordavano da vicino ”le pagine del Der Sturmer”, il settimanale antisemita
che era pubblicato nella Germania nazista. Alcune organizzazioni ebraiche hanno
gia’ protestato per la parata carnevalesca di Aalst. ”Il peggio – ha spiegato il rabbino capo del Belgio Avraham
Gigi – e’ che quel Carnevale imbarazzante e’ finanziato dall’Unesco: piuttosto che
promuovere tolleranza e rispetto, quell’organizzazione promuove adesso idee
antisemite di odio, incitamento e
razzismo”.